L’ordinanza 623 del 21.10.2020 emessa dal Presidente della Regione Lombardia, al punto 1.9 1) dispone che:

 

“Le scuole secondarie di secondo grado e le istituzioni formative professionali secondarie di secondo grado devono realizzare le proprie attività in modo da assicurare lo svolgimento delle lezioni mediante la didattica a distanza delle lezioni, per l’intero gruppo classe, qualora siano già nelle condizioni di effettuarla e fatti salvi eventuali bisogni educativi speciali. Agli altri istituti è raccomandato di realizzare le condizioni tecnico-organizzative nel più breve tempo possibile, per lo svolgimento della didattica a distanza. In tali casi, si raccomanda ai dirigenti degli istituti scolastici di organizzare e differenziare gli ingressi a scuola; a tal fine gli Uffici di ambito territoriale (UAT), in raccordo con gli Uffici scolastici regionali (USR), assicurano lo stretto coordinamento con le Agenzie del TPL ed i sindaci degli ambiti di riferimento. Le attività di laboratorio possono continuare ad essere svolte in presenza.”

 

La formulazione dell'Ordinanza non esclude in modo assoluto la frequentazione in presenza degli Istituti Scolastici, anche se limitata a laboratori, “bisogni educativi speciali” e agli istituti in fase di organizzazione della “didattica a distanza“, pertanto non è possibile né opportuno definire un'offerta di trasporto ridotta rispetto a quella oggi in vigore. In assenza di ulteriori norme o precisazioni in merito l'attuale orario dei trasporti viene confermato anche oltre il 26 ottobre 2020.

 

Al fine di valutare l’adeguatezza del servizio offerto e con l’obiettivo di intervenire tempestivamente con potenziamenti mirati per garantire:

  • in ambito urbano, un tasso di riempimento non superiore al 60%;
  • in ambito extraurbano, l’assenza di passeggeri in piedi;

Agenzia rimane in attesa di conoscere, da parte dei gestori del TPL, l’elenco delle corse che, a partire dalla giornata di lunedì 26 ottobre p.v., non rispettano gli standard suindicati.